Il progetto terraLUNA è realizzato grazie al contributo di
Il progetto terraLUNA
per un nuovo
Centro Autismo
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Il progetto
di riqualificazione
Il progetto "terraLUNA" si propone di creare un Centro Autismo, polo di riferimento sul territorio di prossimità da collocare nello stabile dell’ex Istituto scolastico Bonomelli di proprietà dell’Istituto di Sostentamento del Clero della Diocesi di Milano, sito in zona centrale a Gallarate e acquisito dalla Fondazione Bellora nel mese di giugno del 2018.
ll Centro Autismo si colloca nel cuore della città in una posizione facilmente raggiungibile dalle famiglie sia residenti in Gallarate sia provenienti dai Comuni dei distretti, con mezzi propri e/o con mezzi pubblici grazie alla disponibilità della rete ferroviaria e di autobus cittadini ed extraurbani.
Fondazione Bellora intende riqualificare l’intero stabile per Lotti che saranno realizzati nel tempo.
Grazie ad un finanziamento di euro 1.000.000 di Regione Lombardia e di euro 500.000 di Fondazione Cariplo, ottenuti in seguito alla partecipazione ad un bando emblematico provinciale dell’anno 2019, in data 9 novembre 2020 è stato possibile dare l’avvio ai lavori di ristrutturazione del primo Lotto; il valore dei lavori e degli arredi supera euro 2.000.000.
Il Lotto 1, rappresenta circa un quinto della superficie totale di 4800 mq. dello stabile, comprensivo di cortile destinato a verde di mq. 3.300. L’edificio esistente ha dimensioni di 13,20 x 80,20 ml per 5 piani, di cui 1 seminterrato; la superficie per piano è di mq. 1058,64 per un totale sui 5 piani di mq.5293,20.
Il Lotto 1 interessa il piano rialzato dello stabile e sarà destinato, a conclusione dei lavori di ristrutturazione, previsti entro l’anno 2021, alla presa in carico dei bambini in lista di attesa presso la Neuropsichiatria di ASST Valle Olona - Distretto di Gallarate e delle loro famiglie.
Il progetto di cura è stato avviato a metà anno 2019 e proseguirà in via sperimentale fino a ottobre del 2022, con l’inserimento progressivo di 30 bambini I costi della sperimentazione per il biennio 2020/2022 sono coperti dal Progetto Interreg Italia-Svizzera “Autismo”; ciò permette di escludere la compartecipazione di spesa per le famiglie dei bambini inseriti
nel progetto sperimentale.
Nello stabile saranno collocati, in un periodo di medio termine, servizi per l’accompagnamento oltre la maggiore delle persone autistiche, laboratori per l'inclusione sociale, tirocini, inserimenti lavorativi, alloggi protetti e umanizzazione delle cure.
La struttura sarà polifunzionale e comprenderà spazi ambulatoriali, residenze, attività e servizi aperti alla cittadinanza ed è pensata per promuovere il benessere delle persone autistiche e delle loro famiglie, sostenendole nello sperimentare la possibilità di essere compresi e di vivere appieno in un contesto normalizzante.
Si prevedono a regime le seguenti funzioni:
• Oltre al ristorante per gli inquilini, ma anche aperto al pubblico, con zone diverse per le differenti sensibilità (es. qualcuno odia la confusione, altri hanno una sensibilità iperolfattiva).
• Aree verdi (giardini) e orti da coltivare insieme.
• Sala polifunzionale per incontri, convegni, proiezioni, concerti.
• Palestra ed altre aree per attività motorie tra le quali una piscina.
• Spazi laboratoriali e ludici, laboratori d’arte e mestieri.
• Polo culturale con biblioteca, spazi per lettura, internet point.
• Co-working/community digitale.
Per il completamento del progetto la Fondazione Bellora è alla ricerca
di sostenitori e co-finanziatori in grado di intervenire sostenendo il recupero complessivo dell’edificio e la sua qualificazione.