Il progetto terraLUNA è realizzato grazie al contributo di
terraLUNA
Abitare Indipendente
e Inclusivo
Parte integrante di terraLUNA il progetto Abitare Indipendente e Inclusivo intende offrire una nuova soluzione al bisogno abitativo per persone con disabilità strettamente collegato a percorsi educativi e di accompagnamento alla autonomia.
Il progetto viene realizzato in forte sinergia con alcune importanti risorse del territorio di Gallarate, rappresentate dall’associazionismo no-profit, attivo in più settori. In particolare, ha sede proprio a Gallarate l'Associazione di volontariato “Officina025 - Gli amici della Neuropsichiatria Infantile di Gallarate”, nata dalla volontà di alcuni genitori di bambini e ragazzi autistici di promuovere attività a beneficio di soggetti con bisogni educativi speciali.
La singolarità dell’Associazione è di coinvolgere come volontari genitori e operatori sanitari della UONPIA uniti dalla finalità di progettare e sperimentare percorsi di inclusione in un dialogo aperto con la comunità; l’Associazione fa parte degli attori della rete territoriale che collaborano con Fondazione Bellora nella gestione del progetto Abitare indipendente e inclusivo.
L’intervento punta così a contribuire, con un importante tassello, alla riqualificazione dell’ex complesso scolastico dismesso, innescando un processo di rigenerazione urbana che porterà ad aprire alla città un isolato che, per collocazione, si pone come cerniera tra parti di città e che avrà come fulcro il nuovo Centro di eccellenza, con la futura piazza che prenderà il posto dell’attuale spazio asfaltato del cortile della scuola.
In relazione a una domanda di residenzialità temporanea correlata o determinata dall’offerta stessa di servizi e prestazioni del Centro, e qualificata dalla sinergia con esso, si propone la realizzazione, ai piani 2° e 3° dell’immobile, di 13 alloggi in co-housing (differenziati fra mini-alloggi e alloggi condivisi), per un totale di 35 posti letto offerti soprattutto a:
• Giovani inseriti in percorsi di studio e/o inserimento lavorativo, in particolare presso le strutture territoriali specializzate nella formazione di educatori, insegnanti e operatori socio-sanitari.
• Universitari.
• Famiglie inserite in percorsi di valutazione e/o di avvio alla riabilitazione di minori con disturbi dello spettro autistico.
• Giovani con forme di autismo a medio e alto funzionamento inseriti in percorsi di accompagnamento alla autonomia e/o di residenza temporanea, anche per misure di sollievo alle famiglie.
• Personale del Centro.
• Altri soggetti con esigenze abitative temporanee legate a mobilità territoriale per ragioni di studio, lavoro o cura.
• Famiglie che aspirino a una esperienza di condivisione e solidarietà.
Con il progetto Abitare Indipendente e Inclusivo si prevede pertanto di promuovere a Gallarate un nuovo intervento di welfare di comunità che dia fiato a percorsi concreti legati alla qualità della vita delle persone giovani con disabilità intellettiva, accompagnandole verso un abitare indipendente e inclusivo in una comunità accogliente.
Si tratta di attivare un “condominio solidale” basato sul concetto di mutuo aiuto e di scambio tra giovani disabili e giovani normodotati disponibili a collaborare in un progetto di apprendimento reciproco.
L'intento è quello di contrastare il progressivo isolamento sociale delle persone giovani adulte con disabilità, promuovendo un nuovo paradigma culturale che incentiva l'apertura verso l'altro, il dialogo autentico e l'accettazione delle diversità.
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